Gli animali come terapia: i benefici della presenza degli animali nelle case di riposo
di Redazione
28/04/2023
L'anzianità è un momento della vita che si rivela spesso difficile da affrontare, perché anche se la salute non dovesse risultare ancora compromessa, spesso le persone in età senile soffrono di depressione, ansia, disagi e malesseri psicologici che possono avere un impatto significativo sulla qualità della vita e portare spesso ad un progressivo stato di isolamento.
In questo genere di situazioni gli animali possono essere un'ottima fonte di conforto, compagnia e sollievo per gli anziani perché contribuiscono ad alleviare solitudine e tristezza, ma non solo; gli anziani che hanno un animale come compagno di vita hanno dimostrato di avere una migliore capacità cognitiva e di ricordare più facilmente eventi importanti del loro passato.
Inoltre, gli animali possono aiutare a ridurre i sintomi della demenza, come l'agitazione e l'irritabilità, ecco perché sempre più case di riposo e strutture per anziani stanno cercando di includere gli animali come parte del loro ambiente di cura.
La pet therapy per i soggetti anziani
La pet therapy è una vera e propria terapia che prevede l'utilizzo di animali da compagnia come cani e gatti, ma anche piccoli roditori, piccoli volatili e talvolta persino pony, per fornire supporto e comfort ai pazienti in ospedale e nelle case di cura.
La presenza di animali nelle case di riposo ed il loro potere terapeutico è stato oggetto di numerosi studi scientifici che hanno evidenziato quanto la Terapia Assistita dagli Animali (TAA) possa aiutare a ridurre lo stress e l'ansia dei pazienti, migliorando l'umore e aumentando la motivazione a partecipare alle attività di riabilitazione, stimolando la memoria, le capacità cognitive ed esercitando un effetto calmante ed inibitore dell'aggressività nei pazienti con disturbi comportamentali, come la demenza e l'Alzheimer.
Inoltre, la cura degli animali può favorire la socializzazione e l'interazione tra gli anziani e con il personale della struttura, aiutando a ridurre l'isolamento sociale.
Come si sceglie il giusto animale per svolgere la terapia?
È tanto importante rispettare i bisogni degli anziani quanto rispettare quelli degli animali adibiti alla terapia, perciò quando si programma un incontro tra questi due mondi è fondamentale considerare alcuni aspetti, come ad esempio:
- Le dimensioni e le esigenze dell'animale
- Il livello di mobilità, attività, autosufficienza e capacità dell'anziano;
- Le differenze sostanziali tra cani, gatti, uccelli, pesci e altri animali, che devono necessariamente essere prese in considerazione
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