Mer. Dic 11th, 2024
cani zecche

Le zecche sono tra i peggiori parassiti che possono attaccare il nostro cane. Si nutrono del suo sangue, e in questo processo è possibile che trasmettano infezioni anche importanti. Per questo motivo non bisogna sottovalutare gli antiparassitari, prodotti realizzati allo scopo di tenere lontane diverse specie di parassiti, tra cui proprio le zecche.

In questo articolo troverete tutte le indicazioni per eliminare il prima possibile le zecche, preservando la salute del proprio animale domestico.

Come riconoscere le zecche

Le zecche sono molto semplici da riconoscere, soprattutto se paragonate alle pulci. Hanno una dimensione che si aggira intorno al mezzo centimetro, e hanno un colore scuro. Si notano senza difficoltà, soprattutto sui cani che hanno il pelo chiaro.

Le zecche possono nascondersi ovunque, ma tra i punti che preferiscono troviamo le orecchie e le zampe. Con la bocca si aggrappano alla cute del cane e iniziano il processo di nutrizione. In questa fase si gonfiano di sangue e il loro spessore aumenta sensibilmente, rendendole facili da notare anche al tatto.

Il nostro suggerimento è quello di controllare spesso il proprio animale, almeno una volta al mese, andando alla ricerca di possibili parassiti. Possiamo cercare con lo sguardo, aiutandoci con una lente di ingrandimento, o accarezzando il cane al livello della cute. Con il tatto potremmo constatare facilmente eventuali irregolarità, sintomo della presenza di possibili zecche.

Come rimuovere le zecche

Quando individuiamo una zecca possiamo utilizzare degli antiparassitari o scegliere di rimuoverla manualmente. In questo caso non ci vuole molta abilità. Consigliamo di munirsi dell’apposita pinzetta, acquistabile nei negozi specializzati di animali, del disinfettante e dei guanti.

La pinzetta va disinfettata prima di essere utilizzata. Dopo averla pulita al meglio, possiamo usarla per afferrare la zecca, possibilmente dalla testa, così da evitare che la bocca resti aggrappata alla pelle del cane. A questo punto possiamo procedere all’estrazione, cercando di non fare troppo male al nostro animale domestico. L’area da cui abbiamo tolto la zecca potrebbe facilmente cominciare a sanguinare, ma è del tutto normale. Va disinfettata con cura e tenuta sotto controllo nei giorni successivi.

La zecca può essere conservata in una soluzione alcolica per essere poi sottoposta alla valutazione del medico veterinario.

Cosa fare nelle settimane successive

Anche se abbiamo debellato le zecche, non è detto che il pericolo sia cessato definitivamente. I parassiti potrebbero aver trasmesso al cane delle eventuali infezioni, alcune delle quali potrebbero essere davvero gravi, come ad esempio la borrelia. Per questo il nostro animale domestico va sempre tenuto sotto controllo, così da poter avvisare il medico veterinario ai primi sintomi fuori dalla norma ed effettuare specifiche analisi per meglio inquadrare la problematica.

Eliminare il problema alla radice

Se si vuole evitare del tutto il problema, la soluzione è rappresentata dagli antiparassitari. Questi prodotti sono stati realizzati non solo per eliminare i parassiti, ma anche per tenerli a distanza, proteggendo il nostro animale domestico nel migliore dei modi.

Oggi si possono acquistare numerosi prodotti, che non hanno alcuna conseguenza sul cane, ma forniscono uno scudo davvero efficace. Tra le opzioni più diffuse, troviamo gli antiparassitari spot-on, detti anche pipette, da applicare direttamente dietro la testa dell’animale. In commercio troviamo anche compresse ad uso orale, con e senza obbligo di prescrizione veterinaria. Nel caso di cuccioli è possibile applicare antiparassitari di tipo spray fin dai primi giorni di vita.

Potete chiedere al medico veterinario maggiori informazioni su quali siano gli antiparassitari più adatti per il vostro cane.